Raccolta fondi per una comunità mamma-bambino in Polesine


Prende il via il 16 gennaio la campagna di raccolta fondi “Una nuova comunità mamma-bambino per il Polesine”, lanciata dalla cooperativa sociale Peter Pan Group, per creare ad Adria un luogo protetto per donne con minori.

Una campagna di cui Zico è partner con la sua agenzia creativa, a supporto delle azioni di comunicazione e del piano di fundraising.

Una nuova comunità mamma-bambino per il Polesine

Il progetto “Una nuova comunità mamma-bambino per il Polesine” è sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula in collaborazione con Fondazione CESVI.

Con i fondi ricavati la cooperativa sociale sistemerà gli spazi dell’ex scuola dell’infanzia “Madre Elisa Andreoli” di Adria per trasformarla in un luogo adatto ad accogliere sei nuclei mamma-bambino. In particolare consentiranno di acquistare la cucina, le sei camere da letto e le dotazioni per i bagni e gli spazi comuni della comunità.

La nuova comunità sarà un punto di riferimento per donne e minori bisognosi di un luogo accogliente, perché vittime di maltrattamenti o disagio sociale. Qui sarà possibile non solo tutelare il minore, ma anche il suo legame con la madre, in un luogo educativo, di crescita e di condivisione delle esperienze. Alle madri stesse sarà offerto un contesto di benessere e di crescita, anche attraverso percorsi di formazione.

Come contribuire alla raccolta fondi

Chiunque può contribuire alla campagna di raccolta fondi per una comunità mamma-bambino. Si può fare con una donazione on line, collegandosi al link sul sito www.forfunding.intesasanpaolo.com o cliccando sul pulsante qui sotto. Si può donare anche presso gli sportelli bancomat del circuito Intesa San Paolo.

L’obiettivo è raggiungere almeno 100.000 euro. La campagna si concluderà a fine aprile 2024.

Dove nascerà il nuovo progetto

La sede individuata è negli spazi delle Serve di Maria Riparatrice di via Brollo ad Adria, dove fino a qualche anno fa aveva sede la scuola dell’infanzia. Il progetto, dunque, consentirà anche di recuperare e ridare vita ad uno spazio oggi inutilizzato nel cuore della città.

Per avere maggiori dettagli sul progetto e su come contribuire si può visitare il sito www.peterpangroup.it