Si conclude la terza stagione di cinema a Rovigo per il cinema teatro Duomo, che dal 2021 ha riaperto sotto la gestione di Zico. E’ stata una stagione da record sotto tanti punti di vista, a partire dagli spettatori: oltre 25.000 biglietti staccati, più del triplo della stagione precedente.
L’inquietudine del terzo atto
E’ vero che non c’è due senza tre. E’ altrettanto vero che ci sono sequel cinematografici riusciti perfino meglio dell’originale.
Ma sono molto più rari i capolavori al terzo episodio. Avete presente, no?
Insomma, più ci allontanavamo dalla prima, epica stagione sperimentale del cinema Duomo, più aumentava l’inquietudine. E se la terza stagione fosse stata un flop?
Questa inquietudine, però, l’abbiamo coltivata con cura: è stata la spinta a non fermarci al “già fatto”, a non annoiarci mai e di conseguenza a non annoiare mai. Com’è andata a finire questa terza stagione, ve lo raccontiamo qui…
La nostra idea di cinema
In questi anni abbiamo inseguito un’idea: che per riportare le persone al cinema bisognasse aggiungere al “solito” film qualche ingrediente in più.
Quest’anno, dunque, abbiamo arricchito l’offerta di cose nuove e spesso strane, approfittando anche di un po’ di spazio in più… E infine ci siamo impegnati per mantenere e rafforzare i legami con la nostra città e le realtà che la animano.
Un pubblico molto particolare sono i più piccoli: ai bambini dedichiamo non solo proiezioni, ma anche laboratori, giochi, animazione. Durante il film, poi, i più piccoli possono giocare liberamente in una piccola area gioco illuminata.
Ci piace l’idea di essere un cinema comodo e accogliente per chi abita o vuole stare in città, per le famiglie che cercano attività per i figli, per ragazzini e ragazzine che vogliono incontrarsi e stare insieme.
Anche la nostra proposta estiva è a misura di bambini. Quest’anno la nostra rassegna “Cinema in giro” – tre film da gustare sull’erba, come in un grande picnic – è stata possibile grazie al Csv di Padova e Rovigo e della Locanda della Casa.
Le rassegne, nuovi modi di vivere il cinema
Le nostre rassegne non sono cineforum, ma esperimenti per vivere in modo diverso una serata (o addirittura una mattina!) al cinema.
Sono anche preziose occasioni per collaborare con associazioni e istituzioni della città, sperimentare proposte nuove, a capire quali sono gli ingredienti migliori per portare le persone al cinema e… farle uscire felici!
Alcuni esempi di rassegne?
- Vivere a colori: la rassegna sulle relazioni con la Pastorale familiare, premiata dal pubblico
- Tinissima: tre eventi per omaggiare Tina Modotti in collaborazione con Palazzo Roverella
- Mondovisioni: la rassegna di documentari e reportage dal mondo di Internazionale
- RovigoSvetta: una maratona di film sulla montagna, in collaborazione con il CAI di Rovigo
- Cinema a colazione: tre proiezioni di domenica mattina, precedute da caffè e brioche a Spazio T
- Oltre la vista: la più sperimentale, un mix di cinema ed esperienze per i cinque sensi, guidati da eccellenze locali
E d’estate? Quest’anno, oltre alla nuova edizione di “Cinema in giro” al seminario diocesano, abbiamo sperimentato una nuova rassegna estiva: “Luppoli da paura!” Tre film horror di qualità, tre birrifici artigianali per tre serate da brividi. Un’abbinata molto estiva, per quello che abbiamo immaginato come un esperimento di festival estivo.
Grazie alla collaborazione tra cinema Duomo, Spazio T e le birrerie Hops di Rovigo, Wild Raccoon di Udine e Busa dei Briganti di Este.
Dove il teatro si unisce al cinema
Il teatro ha da sempre uno spazio nel nostro palinsesto, a partire dalla rassegna “Incontriamoci a teatro” della FITA, dedicata alle compagnie amatoriali del territorio, fino a “Tra scuole e teatro”, con gli spettacoli realizzati dalle scuole.
Anche quest’anno abbiamo accolto sul nostro palcoscenico gli spettacoli de Il Teatro siamo Noi e il corso di teatro per ragazzi di Minimiteatri.
Ma in questa stagione il teatro è stato protagonista di inediti remix, dall’inaugurazione con il film “Il teatro vive solo se brucia” (in collaborazione con FITA), alla chiusura con “Todos los males” con il Teatro del Lemming e Opera Prima. E ovviamente “Contaminazioni”, la nostra prima rassegna con il Teatro Sociale di Rovigo, una collaborazione inedita di cui siamo particolarmente felici.
Studenti al cinema!
E’ stato un anno particolarmente felice per le collaborazioni con le scuole.
Molti istituti hanno scelto il cinema teatro Duomo non solo per le loro assemblee, ma anche per proporre agli studenti film capaci di stimolare pensieri e dibattiti.
Dal tema delle migrazioni (“Io capitano”) alla violenza di genere (“C’è ancora domani”), dalla diversità (“Wonder”) al disagio giovanile “(Kripton”), fiino alle nostre proposte per la Giornata della Memoria.
Complessivamente sono stati oltre 1.900 gli studenti che hanno visto un film in una matinée al cinema.
Grandi ospiti e serate speciali
Il nostro pubblico ama la “routine” di andare al cinema: sono molti gli spettatori che vengono in sala tutte le settimane, addirittura due volte a settimana.
La routine, però, va ravvivata di tanto in tanto con qualche cosa speciale: ecco perché, a fianco della programmazione “ordinaria” con le ultime novità in uscita, anche quest’anno abbiamo programmato eventi con ospiti straordinari, capaci di accendere le menti e il cuore.
Qualche esempio?
- Kasia Smutniak, attrice e regista, è venuta a presentarci il suo film “MUR”, in una serata subito sold out.
- Grazie alla collaborazione con il Teatro Sociale, abbiamo portato in sala un’attrice straordinaria come Ottavia Piccolo, a dialogo con il pubblico.
- A febbraio abbiamo riproposto “The Blues Brothers” sul grande schermo, grazie alla presenza in sala del mitico Blue Lou Marini, sassofonista della band nel film di John Landis (qui c’è un video della serata).
- E infine Giulia Innocenzi ci ha scelti per presentare il suo “Food for profit”, acclamatissimo documentario sull’industria della carne: anche questa una serata da tutto esaurito. (E, sì, quella nelle foto è una pecora).
Sono solo alcuni – i nomi più celebri – dei molti ospiti passati in questa stagione al cinema Duomo: registi, attori, ma anche critici, psicologi, architetti, nomi affermati e giovani esordienti. Per arricchire l’esperienza del film con riflessioni, aneddoti, provocazioni, chiacchiere e occasioni di confronto.
Ma i numeri?
Se vi piacciono i numeri, eccone un po’ sulla stagione ormai conclusa:
- 483 proiezioni di film (+66%)
- 221 giornate di apertura (+106%)
- 25.413 presenze al cinema (+215,49%) * sì, sembra incredibile anche a noi
- 41 spettacoli teatrali ed eventi (+105%)
- circa 7.000 presenze ad altri eventi (+40%)
- 43 partner coinvolti (+22%)
- 950 bocia al cinema + 250 spettatori a “Cinema in giro”
- 1.900 studenti al cinema
- 10 cani + 1 pecora
Vuoi sostenere la stagione 2024-2025?
Non lo nascondiamo: gestire un cinema in centro storico richiede una certa dose di fiducia e coraggio.
Il nostro cinema è un’impresa privata di natura non profit. In altre parole vive grazie al sostegno di chi lo frequenta, ma anche di sponsor, contributi e donazioni.
Se il cinema è tornato in centro storico è grazie a molte persone e realtà che ci hanno sostenuto. Vuoi essere anche tu una di loro? Vuoi informazioni su come sostenerci? Scrivici a scrivici@cinemaduomo.it. O contatta Zico al 331 7878566
Diventa anche tu protagonista della prossima avventura!
Grazie, ci vediamo a settembre
Se siamo arrivati alla fine di questa storia di cinema a Rovigo, lo dobbiamo ai tanti amici e sostenitori che ci hanno accompagnati in questi mesi.
A partire dalla Fondazione Rovigo Cultura, che per prima ha creduto nel ritorno del cinema in centro storico.
Grazie di cuore a Teatro Sociale, Fita, Teatro del Lemming, Minimiteatri, Il Teatro Siamo Noi, Giovani Smile, Down Dadi, La Fionda di Davide, Legambiente, LAV Rovigo, Voci per la Libertà, Festival Biblico, Caritas diocesana di Adria-Rovigo, Pastorale diocesana famiglia, Parrocchia del Duomo, Gruppo sportivo Duomo, Palazzo Roverella, CAI di Rovigo, Politropia Arcigay Rovigo, cooperativa sociale Kirghisia, cooperativa sociale Porto Alegre, Rovigoracconta, Comune di Rovigo, Uilca, Confagricoltura, Coop Alleanza 3.0, Ulss 5 Polesana, Radio K, Csv di Padova e Rovigo, Enaip di Rovigo, liceo Celio-Roccati, istituto Viola-Marchesini, istituto De Amicis, istituto comprensivo di Lendinara, scuola dell’infanzia Mamma Margherita.
E a Sara, Vincenzo, Anita, Giancarlo, Irene, Paolo, Andrea, Michela, Carlo, Wally, Silvano, Lucilla, Luisa, Remo, Roberta, Adriano, Antonio, Paola, Claudio, Iolanda, Wanda, Annamaria, Alia, Francesca, Margherita, Niccolò, Milo, Isacco, Livia, Nicola, Cloe, Ulisse, Andrea, Emma, Elena, Enrico, Cristina, Giada, Anna, Maria Luisa, Vincenza, Ariella, Francesco, Marilena, Erika, Tiziana, Manuela, Rossana, Kenneth, Laura, Marco, Mara, Valentino, Miranda, Ciro e… a tutti voi, che non siete numeri, ma i volti che incontriamo ogni settimana. E che rendete possibile tutto questo.
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