Il 2022 del cinema Duomo: film, eventi e partecipazione


In questo periodo siamo preoccupati, come tutti, per i dati sui contagi. Ma questa preoccupazione rafforza il nostro impegno per tutelare il pubblico e gli operatori del cinema.

Di una cosa siamo assolutamente certi: se c’è un posto sicuro, è proprio il cinema teatro Duomo. Una sala spaziosa (quasi 400 posti!) e un pubblico sempre rispettoso delle poche regole di sicurezza, come la mascherina FFP2 e la rinuncia a mangiare o bere in sala.

Teniamo molto a questa sicurezza. In questo periodo fitto di preoccupazioni, vogliamo che il cinema sia il posto in cui vivere un paio di ore in assoluta spensieratezza. Lasciando almeno per un po’ le preoccupazioni fuori dalle porte della sala.

Il 2022 del cinema teatro Duomo di Rovigo

La coda fuori da un cinema è un evento decisamente raro in questo periodo. Per questo le presenze nel weekend di Capodanno sono state un dato incoraggiante: decine le persone che hanno scelto una delle proposte del cinema Duomo. In particolare la domenica ha visto un numero di spettatori record, il più alto registrato dall’inaugurazione di novembre.

Grande successo ha riscosso sicuramente “Encanto”, il nuovo classico Disney uscito nella sala rodigina proprio il primo giorno dell’anno e rimasto in sala diversi genitori. Un film visivamente spettacolare e con una storia commovente, apprezzato dai più piccoli, ma anche dai genitori. Successo atteso anche per “House of Gucci”, l’ultima opera di Ridley Scott, con interpretazioni colossali di Lady Gaga, Adam Driver, Al Pacino, Jared Leto, Jeremy Irons.

Ma il pubblico ha premiato anche proposte più impegnate, come “Un eroe” di Asghar Farhadi: Grand Prix speciale della giuria a Cannes, racconta le ingiustizie e le contraddizioni dell’Iran di oggi.

Buon riscontro anche per “One second”, nuovo gioiello di Zhang Yimou. Ambientato in Cina nel periodo della Rivoluzione culturale, mette al centro l’incontro tra un evaso da un campo di lavoro e una donna senza casa.

La filosofia del cinema Duomo, del resto, è quella di proporre film di alta qualità, già riconosciuti nei più importanti festival, senza rinunciare ad essere popolare. L’anima è quella di una sala a vocazione non commerciale, ma al servizio della comunità, con diverse proposte di cinema e non solo.

Un evento speciale sull’alluvione del 1951

Il 13 gennaio, ad esempio, il cinema Duomo ha ospitato un evento eccezionale, dedicato alla grande alluvione del 1951. Un onore poterlo accogliere, innanzitutto perché collegato alla bella mostra “70 anni dopo. La Grande Alluvione” a Palazzo Roncale. E poi per gli ospiti presenti, dal giornalista Sergio Frigo al docente universitario Giorgio Osti.

E infine per il documentario “Generazioni parallele” di Nicola Berti, originale produzione della cooperativa sociale Il Raggio Verde e del comune di Stienta con Baobab Film: qui l’alluvione è raccontata attraverso testimoni dell’epoca, intervistati da giovani coinvolti nel progetto.

Tra le particolarità del cinema Duomo, del resto, ci sono anche le serate speciali con documentari scelti tra le migliori produzioni non fiction, capaci di raccontare temi di attualità o questioni legate al nostro territorio.

Un cinema aperto alla città

Dopo la pausa natalizia sono ripresi anche gli incontri aperti a tutti i cittadini che vogliano partecipare alla programmazione del cinema teatro Duomo. Un percorso iniziato a fine novembre per condividere idee e proposte culturali non solo per la sala del centro storico, ma per l’intera città.

Nei cinque appuntamenti di novembre e dicembre i partecipanti si sono conosciuti e confrontati, hanno scambiato idee e iniziato a immaginare i temi attorno a cui elaborare proposte ed eventi culturali. Da gennaio si riparte da questo dialogo per iniziare a dar forma ad iniziative da realizzare in primavera.

Il percorso del cinema Duomo è aperto a chiunque voglia dire la sua, far parte del gruppo, dare il proprio contributo per rendere più vivo e bello il centro storico. E ovviamente ascoltare, confrontarsi, mettere in discussione le proprie proposte. Gli incontri si tengono tutti i mercoledì e la partecipazione è completamente libera.

Il percorso con la cittadinanza è curato da Zico. Per rimanere aggiornati, si possono lasciare i propri recapiti nel form sul sito www.cinemaduomo.it o scrivere a riapriamo@cinemaduomo.it.