Una visita aziendale, un laboratorio di team building o un workshop sulla comunicazione?


All’inizio avremmo risposto: una visita aziendale alle Antiche Distillerie Mantovani di Pincara. Ma la risposta giusta probabilmente è: tutte e tre le cose. La nostra esperienza fuori porta con i ragazzi coinvolti nel progetto “Wannabe Wise” è stata un po’ tutte queste cose.

Una visita aziendale ad un’azienda del territorio

La nostra gita fuoriporta a Pincara, alle Antiche Distillerie Mantovani, è stata la seconda delle visite aziendali del progetto “Wannabe Wise”: uscite nel territorio per scoprire da vicino alcune tra le realtà imprenditoriali più entusiasmanti del Polesine. Realtà che intrecciano la propria storia e la propria quotidianità con quella delle comunità in cui operano, delle persone che le abitano e dell’identità che insieme costruiscono.

Entusiasmanti, le Antiche Distillerie Mantovani lo sono di certo. A partire dal contesto in cui accolgono il pubblico: una bottega resa coloratissima dalla serie quasi infinita di liquori, amari, grappe, creme, gin e altri prodotti. Una rappresentazione materiale dell’incessante sperimentazione, ricerca e creatività dell’azienda. Qui incarnata da Paolo Mantovani, storyteller trascinante (e inspiegabilmente sobrio).

Un’esperienza sensoriale un po’ team building

Dopo avere esplorato la varietà di prodotti nati dalle Antiche Distillerie Mantovani – soffermandoci infine sulla linea più recente e ambiziosa, quel Doppio Spirito che sta rivoluzionando l’identità stessa delle distillerie – ci siamo dedicati al gin.

L’abbiamo fatto con un laboratorio divertente, creativo e illuminante: guidati da Mantovani, i visitatori divisi in gruppi hanno creato il proprio gin, partendo dalla varietà di essenze disponibili sul tavolo. Classico o innovativo, giovane o vintage, speziato o fruttato?

Dalle infinite combinazioni possibili – e dal loro delicato equilibrio – nasce la personalità del gin.

E si esprime anche quella delle persone, che nei gruppi hanno messo in gioco sé stesse e la propria capacità di collaborare per trovare un’armonia tra le idee di tutti. E’ stato decisamente il team building più strano (e alcolico) a cui abbiamo partecipato!

Un workshop sulla comunicazione di un brand

Già l’appassionato racconto di Paolo Mantovani, proseguito anche in una visita al museo aziendale, sarebbe bastato come lezione di marketing sul campo per i giovani partecipanti di “Wannabe Wise”.

Ma al pomeriggio abbiamo dedicato uno spazio per trasformare quanto impreso con l’esplorazione e l’esperienza. In cosa? In un evento, che faremo a Spazio T a Rovigo il 13 dicembre: porteremo qui il laboratorio “Crea il tuo gin”, rivolto a un pubblico completamente diverso.

E proprio capire a quale pubblico proporre questo evento, come raggiungerlo e coinvolgerlo, è stato il focus del lavoro pomeridiano. A guidarli Francesco Casoni, responsabile comunicazione di Zico, e da Matteo Marseglia, responsabile del progetto “Wannabe Wise”.

Il progetto Wannabe Wise

Il progetto “Wannabe wise: Giovani in viaggio” (codice progetto 3618-0001-729-2023) nasce per innovare i modi in cui i giovani vengono coinvolti in attività di orientamento e inserimento nel mondo del lavoro.

E’ finanziato dalla Regione Veneto e promosso da Assistedil in collaborazione con Zico (e in particolare con la nostra area Zico Lavoro), Radio K, Il Raggio Verde, Porto Alegre, Peter Pan Group, Rugby Rovigo, Irecoop Veneto, Unicoop e Csv di Padova Rovigo.