I vincitori del concorso “Un’impresa da premiare” 2024 sono…


Un istituto di Rovigo e due del padovano sono i vincitori del concorso “Un’impresa da premiare”, iniziativa con cui Zico e Confcooperative Rovigo presentano e premiano i migliori progetti di impresa creativa nati in classe. Giovedì 6 giugno mattina la premiazione in un affollato cinema teatro Duomo a Rovigo, in presenza delle classi partecipanti.

La premiazione del concorso

In questa nuova edizione, intitolata come sempre “Dove nascono i talenti“, sono stati 9 i progetti presentati da 8 istituti, di cui sei scuole superiori e due scuole medie, tutti nati dalla creatività degli studenti.

“Oggi è forte il tema dei giovani che non completano gli studi o che, al termine delle scuole, non lavorano. Credo che progetti come questi possano rispondere al bisogno di aiutare i giovani ad esprimere e realizzare le loro qualità e le loro idee, non solo nel campo dell’impresa”, ha commentato Fausto Merchiori, consigliere della Fondazione Cariparo.

Fausto Merchiori Francesco Casoni Dove nascono i talenti

Proprio la fondazione ha sostenuto con il proprio bando “Attivamente” il percorso “Startup & Reconnect” di Confcooperative: articolato in tre incontri, condotti da Francesco Casoni, Chiara Facchinetti e Massimo Zavattiero di Zico Scuola, ha guidato le classi nell’ideazione di prodotti e servizi e nella costruzione di progetti di impresa innovativa e sostenibile.

Complessivamente quest’anno sono circa 200 i progetti nati nei laboratori in 27 istituti delle province di Padova e Rovigo.

La mattinata è stata condotta da Francesco Casoni e Chiara Facchinetti di Zico, che ha anche tracciato un bilancio di un anno scolastico con Zico Scuola: “Un anno in cui abbiamo incontrato soprattutto i vostri desideri e le vostre speranze, che avete condiviso con noi e per cui vi ringraziamo”.

I progetti presentati al concorso 2024

All’evento del 6 giugno sono stati 9 i progetti in lizza:

  1. “Ciclabile Gym”, ideato dalla terza A delle scuole secondarie di primo grado di San Martino di Venezze, per rendere fruibile l’argine dell’Adige e la nuova ciclabile con un percorso dedicato al benessere e allo svago;
  2. “Sinem”, proposto dalla seconda B dell’istituto comprensivo “Zanellato” di Monselice, ha immaginato uno spazio di orticoltura aperto alla cittadinanza ed ecologicamente sostenibile;
  3. “Four Comics” della seconda B dell’istituto “Belzoni” di Padova, ha immaginato un posto dove le persone possano lavorare e rilassarsi, studiare e giocare in un ambiente stimolante e innovativo;
  4. “Sound Café” della quarta ASIA dell’istituto “Alberti” di Abano è un bar virtuale nel metaverso, dedicato a musicisti che qui vogliano trovarsi per partecipare a concerti, jam session e lezioni di musica;
  5. “Rebirth” della prima E dell’istituto “Belzoni” di Padova punta sulla rigenerazione urbana per trasformare vecchi edifici in nuove costruzioni ecologicamente sostenibili;
  6. “L’oca Loca” della quinta As dell’istituto “De Amicis” di Rovigo è un parco con svariate attività all’aria aperta, accessibile e inclusivo, che gli autori del progetto hanno immaginato nell’area dell’attuale Parco Langer di Rovigo;
  7. “Open Garden” della quarta A del liceo classico “Bocchi” di Adria è uno spazio inclusivo non profit in cui si può coltivare la terra e condividere il raccolto con persone in stato di bisogno;
  8. “Money Wave” della terza BA dell’istituto “Girardi” di Cittadella per una community in cui aziende e giovani si incontrano e creano nuove opportunità di lavoro;
  9. “Muri di cotone” della prima dell’Itis “Viola” di Rovigo, che trasforma gli scarti di abbigliamento di cotone in materiali per l’edilizia sostenibile.

I vincitori del concorso “Un’impresa da premiare” 2024

  • ll premio “Giovani creativi” è stato assegnato al progetto “Sinem” dell’istituto “Zanellato” di Monselice per la particolare attenzione alla sostenibilità ambientale, oltre che per la presentazione vivace e curata da parte degli entusiasti ideatori.
  • “L’oca Loca” della quinta AS dell’istituto “De Amicis” di Rovigo “De Amicis” di Rovigo ha vinto invece il premio “Innovatori di domani” grazie all’originalità e simpatia del progetto, alla grande cura della presentazione e alla capacità di immaginare un nuovo luogo di socialità in uno spazio verde della città.
  • Il premio popolare, invece, è stato attribuito dagli studenti con il proprio voto e ha incoronato con il numero più alto di preferenze la proposta “Money Wave” del “Girardi” di Cittadella, molto attenta ai bisogni dei più giovani.

La giuria del concorso

La giuria che ha valutato i progetti era composta da giovani imprenditori, scelti tra diverse esperienze capaci di leggere le proposte creative dei giovani, offrire stimoli e valutare il valore dei progetti presentati. Quest’anno era composta da:

  • Eleonora Costa, fotografa e grafica
  • Andrea Micheletti, ingegnere e fondatore di Meeple Srl
  • Luca Paparella, architetto rodigino e fondatore di Architetti per Esigenza